Articolo 1
Costituzione

Conformemente a quanto previsto dall’art. 13 del CCNL per i Dipendenti da aziende dell’Industria Turistica 2 febbraio 2004 e dall’art. 6 del CCNL AICA 16 ottobre 2003, è costituito da Assolombarda e dalle organizzazioni territoriali di FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTuCS-UIL, l’Ente Bilaterale Territoriale dell’Industria Turistica di Milano, di seguito denominato “EBIT Milano”.

 

 

Articolo 2
Natura

EBIT Milano ha natura giuridica di associazione non riconosciuta e non persegue finalità di lucro.

 

 

Articolo 3
Durata

La durata di EBIT Milano é a tempo indeterminato.

 

 

Articolo 4
Sede

EBIT Milano ha sede in Milano e ha facoltà di istituire sedi operative periferiche.

 

 

Articolo 5
Soci

Sono soci di EBIT Milano: Assolombarda e le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori di cui all’articolo 1 del presente Statuto.
Le imprese associate ad Assolombarda hanno la facoltà di far partecipare ad EBIT Milano, alle medesime condizioni, anche proprie unità produttive eventualmente ubicate nel territorio regionale lombardo, fermo restando il versamento contributivo all’Ente da parte di queste ultime.
Le decisioni adottabili a livello di Parti stipulanti (come nel caso di trasformazione o scioglimento dell’Ente) verranno definite dalle stesse tramite accordi.
Nell’ipotesi di modifiche statutarie e controversie sull’interpretazione dello Statuto le Parti, preventivamente alla definizione dell’accordo di cui al comma precedente, richiederanno il parere preventivo del Comitato di Vigilanza Nazionale come previsto dall’art. 19 dello Statuto EBIT Nazionale.
In nessun caso è consentito il trasferimento della quota o contributo associativo. La quota associativa non è in ogni caso rivalutabile e non dà nessun diritto in termini di partecipazione al patrimonio dell’Ente, né durante la vita dell’Ente stesso, né in caso di suo scioglimento.
Ricorrendone le condizioni, EBIT Milano può essere trasformato, con delibera assembleare ed adottando le conseguenti modifiche statutarie, in organismo di competenza pluri-provinciale o regionale.